Controsoffitto

Il controsoffitto è una struttura che risponde a svariate esigenze, sia di natura funzionale che estetica è indubbiamente una delle modifiche più frequenti che viene realizzata all’interno di una abitazione e svolge davvero numerose funzioni.
Il controsoffitto è un elemento tecnologico che, fissato all’intradosso del solaio, riduce l’altezza del locale in cui è installato e ne delimita superiormente lo spazio. Una struttura che ridimensiona l’ambiente dandogli un nuovo aspetto.
È una soluzione versatile e semplice da realizzare, che permette di risolvere diverse necessità, quali il passaggio di impianti o problemi di isolamento. La tecnologia esistente offre soluzioni per ogni esigenza, più o meno ispezionabili. Ma su qualsiasi sistema ricada la nostra scelta, un controsoffitto è sempre composto da due elementi principali: una struttura di sostegno e un tamponamento, per entrambi possono essere utilizzati materiali differenti.
Un controsoffitto generalmente viene posato con uno scopo ben preciso, sia esso pratico o estetico. Tra le funzioni a cui può assolvere ci sono la copertura del solaio esistente o il ridimensionamento di un locale troppo alto. Sempre più spesso i progettisti ricorrono al controsoffitto per motivi estetici o per risolvere problematiche legate all’illuminazione interna, integrata nel controsoffitto così da creare anche effetti particolarmente gradevoli.
Tra le funzioni più pratiche, la principale è poi sicuramente quella di nascondere gli impianti, soprattutto in quei locali la cui destinazione non si sposa con la vista degli elementi tecnologici impiantistici.
Il controsoffitto può migliorare l’isolamento acustico o termico, grazie alla posa di un isolante idoneo allo scopo. Prima di scegliere il materiale per l’isolamento termico è opportuno fare delle verifiche che definiscano il comportamento della struttura esistente, così da intervenire nel modo corretto